Nell’ambito del progetto per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale delle Aziende Sanitarie della Regione Emilia Romagna, promosso dall’Assessorato Regionale alla Sanità, è stata allestita presso il Museo Civico Archeologico e il Museo della Sanità e dell’Assistenza, antiche sedi cittadine degli ospedali della Vita e della Morte, la mostra dal titolo Le arti della salute che di quel patrimonio fornisce un accurato resoconto. Le oltre 250 opere, esposte in una superficie di circa 900 mq e provenienti da centri di tutta la Regione, sono esemplificative della varietà e della qualità dei patrimoni e rappresentative di epoche e tipologie diverse, comprendendo pitture, sculture, beni librari, oggetti in legno, metallo, ceramica, strumenti scientifici e chirurgici, modelli in cera, plastici, audiovisivi e fotografie, prodotti in un arco di tempo compreso tra il Medioevo e i giorni nostri.
L’allestimento espositivo è stato concepito come una sequenza articolata di spazi evocanti i diversi ambiti storici e territoriali dei temi trattati. Attraverso la successione di elementi architettonici di differente connotazione – colonnati, portali, aule, padiglioni, sale o semplici stanze – riferibili ad ambienti pubblici e monumentali – l’ospedale, la chiesa, il museo – o ad ambienti privati e domestici – lo studiolo, la biblioteca, la stanza delle memorie – si alternano gli scenari e si definiscono le quinte per accogliere il visitatore e guidarlo attraverso la mostra. Alla comprensione del percorso contribuiscono, oltre agli apparati grafici e didattici, i differenti trattamenti cromatici dei fondali volti a segnalare, attraverso la successione e l’alternanza dei colori, le diverse sezioni della mostra.