La Cattedrale di Santa Maria Assunta fu costruita nel 1514 da Alberto III Pio, signore di Carpi, sulla base di un progetto di Baldassarre Peruzzi e completata nella sua forma attuale nell’Ottocento.
Il progetto di adeguamento del presbiterio alle norme liturgiche del Concilio Vaticano II ha riguarda l’inserimento di nuovi e stabili elementi – altare, ambone e cattedra – realizzati dall’artista Emanuele Giannetti, con la consulenza liturgica di Mons. Giuseppe Stanzani.
Valutate le diverse proposte preliminari di collocazione dei nuovi poli liturgici nell’ampia zona centrale del transetto al di sotto della cupola, anche sulla scorta di prove con modelli al vero, la committenza ha optato per il loro inserimento, secondo una diversa disposizione, nell’antica area presbiteriale.
I fuochi liturgici si presentano come preziose opere scultoree, dal contenuto simbolico e iconografico, realizzate in marmi, pietre dure e modellati in bronzo dorato e argentato, forme e materiali tali da poter costituire segni nuovi e riconoscibili, tra loro correlati e armonicamente inseriti nell’ambiente ospitante.