L’edificio è tra i principali palazzi senatori bolognesi, costruito dalla famiglia Albergati nella prima metà del ‘500 su progetto di Baldassarre Peruzzi. Palazzo Albergati primeggia sulla via del centro storico bolognese con la sua imponente facciata in laterizio sagramato con ornati in arenaria e vanta all’interno preziosi affreschi del ‘600/’700 tra i quali il Fregio di Bartolomeo Cesi raffigurante le Storie di Annibale e alcune scene della Seconda Guerra Punica.
Nel 2008 subisce un incendio che distrugge il tetto e i piani alti, oltre a rovinarne gran parte degli interni.
L’opera di restauro e ricostruzione di Palazzo Albergati è stata finalizzata alla piena fruizione delle unità immobiliari ad uso residenziale e terziario mediante interventi mirati di riqualificazione con un complessivo miglioramento e adeguamento dell’impianto distributivo, dell’accessibilità, delle dotazioni impiantistiche, delle condizioni igieniche e funzionali. Il progetto ha risolto il delicato tema della riqualificazione degli interni di edifici tutelati ricchi di decorazioni e finiture storiche di pregio trovando un equilibrio che permette la convivenza tra l’uso del bene e la conservazione dello stesso.
L’intervento ha comportato oltre alla ricostruzione delle parti mancanti, il restauro e consolidamento dei paramenti murari, di volte e solai, di pavimenti, intonaci e tinte, degli ornati lapidei, apparati decorativi plastici e pittorici in parte riportati in luce dai crolli dell’incendio.